Raccolta fondi
emergenza coronavirus L’emergenza coronavirus rischia di schiacciare le famiglie con fragilità economiche del nostro Paese.
emergenza coronavirus L’emergenza coronavirus rischia di schiacciare le famiglie con fragilità economiche del nostro Paese.
Il Ministero della Salute ha emanato ulteriori restrizioni per il contenimento del contagio da coronavirus: Allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19 sono adottàte, sull’intero territorio nazionale, le ulteriori seguenti misure: a) è vietato l’accesso del pubblico ai parchi, alle ville, alle aree gioco e ai giardini pubblici; b) non è consentito svolgere attività ludica o ricreativa all’aperto; resta consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione, purché comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona; c) sono chiusi gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, posti all’interno delle stazioni ferroviarie e lacustri, nonché nelle aree di servizio e rifornimento carburante, con esclusione di quelli situati lungo le autostrade, che possono vendere solo prodotti da asporto da consiunarsi al di fuori dei locali; restano aperti quelli siti negli ospedali e negli aeroporti, con obbligo di assicurare in ogni caso il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro; d) nei giorni festivi e prefestivi, nonché in quegli altri che immediatamente precedono o seguono tali giorni, è vietato ogni spostamento verso abitazioni diverse da quella principale, comprese le seconde case utilizzate per vacanza.
Nuova Determina di revoca beneficiari Si allega Determina di revoca dei beneficiari ReD 2.
Con disposto dirigenziale in data odierna, in ossequio alle norme emanate, in particolare, dal DPCM del 9 marzo 2020, il cimitero comunale sarà chiuso al pubblico, ma comunque operativo in caso di sepolture, permettendo solo in tali casi l’accesso da parte dei prossimi congiunti del defunto, purché conforme alle norme di distanziamento sociale e privo del carattere di assembramento.
Si avvisa la cittadinanza che, a partire da oggi 13 marzo alle ore 19.