La Chiesa Madre di Santa Maria delle Grazie sorge al centro di Piazza Garibaldi e rappresenta uno degli esempi più significativi di architettura barocca minore in Salento. I lavori, avviati nel 1623 e conclusi con la consacrazione nel 1704, hanno ridefinito un precedente edificio cinquecentesco, trasformandolo in una navata unica coperta da volte a botte e scandita da cappelle laterali dotate di altari in pietra leccese.

• Architettura esterna:
  La facciata, realizzata in tufo locale, è articolata in due ordini sovrapposti divisi da una cornice marcapiano e scanditi da paraste doppie. Al centro del primo ordine si apre un elegante portale affiancato da nicchie con figure di santi; il timpano è coronato dalla statua di San Cesario, protettore del borgo.

• Interno e arredi:

  • Le cappelle laterali ospitano altari risalenti al Seicento e al Settecento, con tele dedicate alla Madonna delle Grazie, all’Immacolata e a San Cesario.

  • Sull’altare maggiore è collocato un prezioso reliquiario in argento contenente parte dell’omero del Santo, affiancato da un busto argenteo e da una statua lignea opera di Nicola Fumo (XVII secolo).

  • Sopra il coro si apre una finestra policroma in vetri piombati che raffigura scene della vita di San Cesario, in dialogo con l’organo monumentale sottostante.

• Valore comunitario:
  Parrocchia principale del paese, la chiesa è il fulcro delle celebrazioni religiose – in particolare della festa patronale – e costituisce un richiamo per il turismo religioso e culturale grazie alla sua volumetria imponente e agli sfarzosi arredi barocchi.

• Invernale (1 ottobre – 31 marzo)
  • Feriale: 17:30
  • Festivo: 08:00 – 10:30, 17:30

• Estivo (1 aprile – 30 settembre)
  • Feriale: 19:00
  • Festivo: 08:00 – 10:30, 19:00

• Luglio / Agosto
  • Continuativo: 08:00 – 19:30